SCHLESWIG-HOLSTEIN
© Roberto Breschi
Sommario. I due ducati dello Schleswig e dell’Holstein, fondati nel XII secolo, furono nel corso dei secoli uniti e divisi a più riprese. Il Congresso di Vienna assegnò l’Holstein alla Confederazione Germanica (come protettorato danese), mentre lo Schleswig fu unito alla Danimarca. La sistemazione si rivelò instabile e provocò aspri contrasti tra Danimarca, Prussia ed Austria, alimentati dalle fazioni interne. I tentativi di annessione da parte danese indussero nel 1864 Austria e Prussia alla guerra contro i ducati, ma il successivo conflitto tra prussiani ed austriaci, risoltosi con la sconfitta di questi ultimi (Sadowa, 1866), consentì alla Prussia di inglobare lo Schleswig-Holstein. Il tricolore azzurro-bianco-rosso dei ducati uniti, a causa della loro storia tormentata, stentò molto ad affermarsi. Oggi è la bandiera ufficiale del Land federale.


Ducati di Schleswig e Holstein, Herzogtümer Schleswig und Holstein,
1696-c. 1714 e 1848-1849


Bandiera mercantile adottata con ordinanza del duca Federico IV del 29 luglio 1696, dopo la restituzione dei ducati da parte danese, in vigore probabilmente fino al ritorno alla Danimarca nel 1714. Ripresa il 21 ottobre 1848 dal governo provvisorio, durante la guerra fra Prussia e Danimarca, e durata non oltre il 10 luglio 1849 quando fu stabilita una tregua tra i due contendenti. Lo stemma dei ducati era formato dallo scudo di Schleswig e dalla "foglia d'ortica" con i "chiodi della Passione" di Holstein; queste due figure erano derivate dai rinforzi metallici che si usava inchiodare sulle strutture lignee degli scudi medievali. Il taglio a coda di rondine era mutuato dalla bandiera danese.


Ducati di Schleswig e Holstein, Herzogtümer Schleswig und Holstein, 1843-1845
Schleswig-Holstein (Land), dal 1957



1843-45 e dal 1957


dal 1957


Bandiera nazionale degli indipendentisti creata nel 1843 per una società filarmonica e subito diventata popolarissima tanto da essere considerata bandiera propria del paese e dei suoi abitanti. Proibita dal re di Danimarca il 31 luglio 1845, riapparve durante i moti del 1848-50. Solo oltre un secolo più tardi sarebbe stata ufficialmente adottata come bandiera del Land. Ciò avvenne il 18 gennaio 1957 sebbene essa fosse già in uso non autorizzato fin dalla costituzione del Land nel 1949. Una versione di stato per i servizi governativi fu adottata il 10 agosto 1957: lo stemma che portava al centro mostrava i leoni azzurri in campo d'oro dello Schleswig e la "foglia d'ortica" d'argento in campo rosso dell'Holstein. (v. indice Stati federali).


Ducati di Schleswig e Holstein, Herzogtümer Schleswig und Holstein, 1865-1866


Bandiera mercantile introdotta il 16 febbraio 1865 e durata fino all'annessione dei ducati alla Prussia (23 agosto 1866). Era in pratica la bandiera popolare del 1843 alla quale fu aggiunto un rettangolo giallo per distinguerla da quella del Meclemburgo. Il giallo, ripreso dallo scudo dello Schleswig, d'oro ai due leoni d'azzurro, era il quarto colore dei ducati.


Ducato di Schleswig, Herzogtum Schleswig, 1849-1852


Bandiera mercantile ad interim, adottata con ordinanza del 5 settembre 1849 dai commissari danese e prussiano dopo la firma della tregua tra Danimarca e Prussia. Sostituita nel 1852 dalla bandiera danese dopo l'assegnazione dei ducati alla Danimarca. Era il Dannebrog con un cantone riproducente l'arma dello Schleswig.


Ducato di Holstein, Herzogtum Holstein, 1851-1852


Bandiera mercantile adottata in via provvisoria il 5 marzo 1851 in seguito al patto di tregua (1849) tra prussiani e danesi e la separazione dello Schleswig (1850), sostituita il 22 luglio 1852 dalla bandiera danese. Derivata dal Dannebrog con lo stemma del ducato nel cantone, con corona, "foglia di ortica" e "chiodi della passione".


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Bibliografia
Vexillinfo 31, 1982 - Archivio CISV, scheda 15/113

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LAUENBURG
© Roberto Breschi
Sommario. Il ducato del Lauenburg, appartenuto per lunghi periodi a Hannover, aderì alla Confederazione Germanica, nella quale dal 1819 era rappresentato dalla Danimarca, così come il confinante Holstein di cui seguirà le sorti fino all’annessione alla Prussia in seguito alla guerra dei ducati (1865).


Ducato di Lauenburg, Herzogtum Lauenburg, fino al 1865


Bandiera del ducato durata sino alla fine della guerra dei ducati e alla conseguente annessione del paese alla Prussia nel 1865. I colori erano presi dallo scudo di Sassonia alla quale il ducato era legato da vincoli originari.


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Bibliografia
Archivio CISV, scheda 15/118






HELGOLAND
© Roberto Breschi
Sommario. L’isoletta di Helgoland (“terra santa”), nel mar del Nord, frequentata dai pirati, appartenne alla Danimarca per quasi un secolo, dal 1714 al 1807. Occupata dai britannici, con la pace di Kiel divenne una colonia del Regno Unito che la cedette alla Germania nel 1890 in cambio dei diritti su Zanzibar. Oggi è compresa nel Land dello Schleswig-Holstein.


Helgoland, British Colony of Heligoland, 1807-1890



prima del 1696-c. 1814


c. 1814-1890
Solo verso il 1814, alcuni anni dopo l'occupazione britannica dell'isola del 1807, l'Union Jack fu posto nel cantone della preesistente bandiera locale, attestata per la prima volta nel 1696, ma di certo più antica. Dopo il passaggio alla Germania, il 15 dicembre 1890, la bandiera, pulita, restò per l'uso locale. L'origine e i significato dei colori, al di là delle interpretazioni romantiche e popolari, restano nel mistero.


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Bibliografia
Archivio CISV, scheda 15/238