ANTILLE OLANDESI
© Roberto Breschi
Sommario. Dal punto di vista geografico le Antille Olandesi comprendono due gruppi di isole lontani tra loro; il primo presso la costa venezuelana (Curaçao, Bonaire e Aruba) e il secondo nelle Sottovento (San Martino, in parte francese, Sant’Eustacchio e Saba). Nella lotta tra le potenze europee per il possesso dei Caraibi, la spuntarono in questo caso gli olandesi nel 1634. Nel 1954 le isole abbandonarono lo status di colonia e ottennero una larga autonomia. Il regno d’Olanda ne curava in pratica solo gli affari esteri. Nel 2010 le Antille Olandesi, come entità politica, sono state disciolte. Le isole, già “territori insulari” (Eilandgebiet) hanno seguito destini differenti. Curaçao e San Martino sono ora "stati costituenti" (Land) del Regno, così come Aruba già separatasi nel 1986. Le altre isole sono ora comunità speciali (Bijzondere gemeenten) del Regno.


Nederlandse Antillen, 1959-1985


Bandiera nazionale, di stato e mercantile, alzata ufficialmente il 15 dicembre 1959, nel quinto anniversario della concessione dello statuto di autonomia. In vigore fino a tutto il 1985. Proporzioni 2/3. Colori olandesi. Le sei stelle rappresentavano le isole di San Martino, Sant'Eustacchio, Saba, Curaçao, Bonaire e Aruba che formavano il territorio. Il distacco di Aruba causò la modifica della bandiera.


Nederlandse Antillen, Antias Hulandes, 1986-2010


Bandiera nazionale, di stato e mercantile, ufficiale dal 1° gennaio 1986, quando Aruba ottenne lo status di autonomia separato. Differisce dalla precedente solo per il numero delle stelle, soltanto cinque, non essendo più rappresentata Aruba. Le due stelle in basso corrispondono per convenzione alle isole presso la costa del Venezuela (Bonaire e Curaçao). Abolita il 10 ottobre 2010, con lo scioglimento dello stato autonomo delle Antille Olandesi.


> CURAÇAO
> BONAIRE
> SAN MARTINO
> SABA
> SANT'EUSTACCHIO

Bibliografia
Flag Bull., 119, 1986 - Embl. et Pavill., 9, 1987 - Vexillinfo, 80, 1987


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CURAÇAO
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Sommario. Curaçao è la più importante delle Antille Olandesi, la più estesa  e la più popolata (comprende i tre quarti dell'intera popolazione) e la sua capitale, Willemstad, è anche quella dell'intero territorio.


Territorio Insulare di Curaçao, Kòrsou, Eilandgebiet Curaçao, 1984-2010
Stato di Curaçao, Land Curaçao, dal 2010



Bandiera nazionale e di stato, adottata il 2 luglio 1984, anniversario della riunione inaugurale del Consiglio dell’isola (2 luglio 1951), prima espressione di autonomia. Il campo blu oltremare rappresenta il cielo e il mare; la striscia gialla, la natura solare dell’isola. Le due stelle rappresentano Curaçao e l’isoletta dipendente di Klein Curaçao (Piccola Curaçao).


> ANTILLE OLANDESI

Bibliografia
Flag Bull., 116, 1986 - Embl. et Pavill., 5, 1986 - Vexillinfo, 58, 1985 e 69, 1986


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BONAIRE
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Sommario. Bonaire, a est di Curaçao, seconda per estensione fra le Antille Olandesi, ma scarsamente popolata, fu scoperta nel 1499 da A. de Ojeda. Già territorio insulare nell'ambito delle Antille Olandesi, dal 2010 è una comunità speciale del Regno d'Olanda


Territorio Insulare di Bonaire, Eilandgebiet Bonaire, 1981-2010
Comunità speciale di Bonaire, Bijzondere gemeente Bonaire, dal 2010


Bandiera nazionale e di stato, adottata il 14 dicembre 1981 ed alzata ufficialmente il giorno successivo. Il giallo ricorda la natura solare dell’isola, il bianco la serenità e la libertà, l’azzurro il mare. L’emblema sulla striscia bianca rappresenta una bussola con una stella a sei punte (tante quanti i borghi dell’isola).


> ANTILLE OLANDESI

Bibliografia
Vexillinfo, 21, 1982 - Flag Bull., 116, 1986


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SAN MARTINO
© Roberto Breschi
Sommario. L’isola di San Martino, situata subito a sud di Anguilla, dipende in parte dall'olanda e in parte dalla Francia. Le aspirazioni della parte meridionale dell'isola,Sint Maarten, a separarsi dalle Antille Olandesi per assumere uno status di autonomia simile a quello di Aruba, sono state soddisfatte nel 2010, dopo lo scioglimento delle Anttille Olandesi, è divenuta uno "Stato costitutivo del Regno dei Paesi Bassi". La parte settentrionale, Saint-Martin, dopo la separa¬zione amministrativa da Guadalupa (2007), costituisce una "Collettività d’Oltremare» francese", ovvero una "Regione Ultraperiferica dell’Unione Europea".


Territorio Insulare di San Martino, Eilandgebiet Sint Maarten, 1985-2010
Stato di San Martino, Land Sint Maarten, dal 2010




Bandiera nazionale e di stato, adottata il 13 giugno 1985. Drappo dai colori olandesi. Sul triangolo bianco all’asta figura lo stemma del territorio, concesso il 17 novembre 1982. L’edificio è la sede del tribunale; le figure più piccole rappresentano una specie locale di salvia e il cippo che segna il confine con la parte francese dell’isola. Sopra lo scudo, il sole e un pellicano, tipico uccello del luogo. Il motto sul cartiglio recita Semper progrediens, “sempre avanti”. Il bordo  arancio dello scudo attesta la dipendenza dall'Olanda.

San Martino, intero territorio insulare
 Sint Maarten. Saint-Martin





"Bandiera dell'Unità", adottata di comune accordo dal primo ministro dello Stato di Sint Maarten e dal presidente della Collettività di Saint-Martin, il 9 novembre 2022 - ma già nota dall'agosto 1990 - «quale simbolo dell’unità e dell’identità dell’isola», e inaugurata l’11 novembre, giorno di San Martino. I colori hanno un significato convenzionale. Il giallo sta per il sole che splende sull’isola, il verde erappresenta l'isola stessa. Le tre sottili strisce centrali, celeste, rossa e blu, simboleggiano rispettivamente il cielo, tutto il popolo di San Martino e il mare. Nell’emblema in nero nel cantone sono rappresentati elementi caratteristici dell’isola: al centro figura il cippo a forma di obelisco che sorge sul confine tra le due parti dell’isola, simboleggiate dalle due stelline ai suoi lati, e una caratteristica piramide di pietre; intorno, in senso orario, incontriamo: un pellicano bruno, un ramo di tamarindo, una pianta di aloe, la spada di San Martino di Tours e un ramo dell’"albero dinamite" (Hura crepitans).


> ANTILLE OLANDESI

Bibliografia
Flag Bull., 108, 1984 e 123, 1987 - Embl. et Pavill., 6, 1986 - Vexillinfo, 71, 1986 - Vexilla Italica, 96, 2023


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SANT'EUSTACCHIO
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Sommario. Situata poche miglia a nord-ovest di San Cristoforo, l'isola vulcanica di Sant'Eustacchio è la più meridionale delle Sottovento olandesi. Scoperta da Colombo nel 1493, passò da un'occupazione all'altra fino alla conquista olandese del 1636.  Ebbe parte molto attiva nel rifornimento di armi ai ribelli delle colonie della Nuova Inghilterra. Già parte del disciolto stato delle Antille Olandesi, costituisce dal 2010 una comunità speciale.


Territorio Insulare di Sant'Eustacchio, Eustatius, Statia, Eilandgebiet Sint Eustatius, 2004-2010
Comunità speciale di Sant'Eustacchio, Bijzondere gemeente Sint Eustatius, dal 2010



Bandiera nazionale e di stato, alzata il 16 novembre 2004. Tale giorno è festa nazionale sull'isola (de dag van Statia) in ricordo del 16 novembre 1776 quando il brigantino americano Andrea Doria, entrato in porto, annunciò con 13 colpi di cannone l'indipendenza degli Stati Uniti. I colpi di risposta dal forte Oranje significarono il primo riconoscimento ufficiale degli Stati Uniti d'America. Nel centro della bandiera è rappresentato il verde profilo nord-sud dell'isola con i picchi vulcanici del Signal Hill (più piccolo) e del Quill (più alto) con la vallata in mezzo.


> ANTILLE OLANDESI

Bibliografia
Internet


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SABA
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Sommario. Saba, a nord-ovest di San Cristoforo, è la più piccola delle Antille Olandesi. Fu visitata da Colombo nel 1493, subì occupazioni da parte di francesi e inglesi ma verso il 1640 diventò olandese e associata a Sant’Eustacchio. Già parte dello stato delle Antille Olandesi, dal 2010 costituisce una comunità speciale del Regno d'Olanda.


Territorio Insulare di Saba, Eilandgebiet Saba, 1985-2010
Comunità speciale di Saba, Bijzondere gemeente Saba, dal 2010



Bandiera nazionale e di stato, alzata ufficialmente il 6 dicembre 1985. Colori olandesi, reinterpretati come simboli di coraggio e unità (il rosso), di pace e purezza (il bianco), di benevolenza divina per le ricchezze concesse (l’azzurro). La stella d’oro rappresenta la stessa isola, prezioso tesoro per i suoi abitanti.


> ANTILLE OLANDESI

Bibliografia
Flag Bull., 117, 1986 - Embl. et Pavill., 6, 1986 - Vexillinfo, 71, 1986


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ARUBA
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Sommario. L’isola di Aruba si separò nel 1986 dalle Antille Olandesi mal sopportando l’egemonia di Curaçao. Intenzionata in un primo momento ad ottenere la piena indipendenza, fissata per il 1996, ha poi ripiegato su uno status di larga autonomia.


Territorio Insulare di Aruba, Eilandgebiet Aruba, 1976-1986
Stato di Aruba, Land Aruba, dal 1986



Bandiera nazionale e di stato, alzata il 16 marzo 1976 per il territorio autonomo incluso nella federazione delle Antille Olandesi; confermata il 1° gennaio 1986, quando Aruba ottenne uno status di autonomia separato. Il campo turchese ricorda il cielo e il mare di Aruba e le due strisce gialle le maggiori fonti di ricchezza, il turismo e l’industria. La peculiare stella a quattro punte rappresenta l’isola e la sua unicità. Il rosso allude al colore della terra di Aruba e il contorno bianco a quello delle sue spiagge.


Bibliografia
Flag Bull., 116, 1986 - Embl. et Pavill., 7, 1986 - Vexillinfo, 70, 1986


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